lunedì 11 marzo 2024

ROCCELLA VUOLE DARE UN CALCIO ALLO SPORT

ROCCELLA J., 11 MAR – Questa Mattina, in una uscita pubblica ed alcune naturali considerazioni con qualche sportivo ho notato che c’era affinità di pensiero tra noi su di un punto che manifesto per rendere partecipi e capire su altri pensieri. Tutto nasce dal nervosismo nel dopo partita di Roccella-San Nicola, di Ieri. Nervosismo non dei calciatori, apparsi verosimilmente, i meno nervosi. Quest’annata è nata male e pare stia finendo, pure, male. Per non dire peggio, perché, sarei irriverente se dicessi ciò, al cospetto di qualche dirigente che si è impegnato, tanto, per raddrizzare la situazione. Mi chiedo e ci chiediamo se la situazione societaria e le conseguenziali scelte siano state monitorate e poi, magari, sostenute dal Comune di Roccella Jonica, proprietario del bene comune, la squadra. Dalla struttura fotografata malconcia a inizio stagione, alla squadra povera di risultati. E pare che stessa cosa dicasi per altri sport, alcuni dei quali spariti, altri solo giovanili per far “business”.

giovedì 4 gennaio 2024

MANCA IL COORDINAMENTO

ROCCELLA J., 4 GEN - Se riguardo agli Eventi, qualcosa voglia ricordare nella Zona, tra Roccella e le vicine Marina e Caulonia, tra meno vicine, ricordo fiumi di parole spese sulla farraginosità ed intempestività della cadenza che spessa lasciava rabbia in tanti, soprattutto tra appassionati degli generi. Il festival del jazz e della taranta di Caulonia era un classico. Era quasi sempre a braccetto. Non c’era gara, ora nemmeno. Vince a man basse il Taranta ma qualche anno è stato un problema. Oggi, ironia della sorte o sto cercando di capire se c’è come credo una insufficienza e/o intelligenza organizzativa che genera “accavallamenti”, accade anche all’interno della stessa Comunità. A Roccella, negli ultimi anni proliferano eventi di associazioni, esterne” che affittano i locali del luogo. Particolari per Ora. C’è una Amministrazione, attenta, capace di coordinare, di sovraintendere? Anche in questo Natale toppato a Roccella, domani le uniche due manifestazioni sono allo stesso Orario.

lunedì 11 dicembre 2023

A ROCCELLA NON RIMANE CHE IL TIRO A PIATTELLO

ROCCELLA J., 11 DIC - Tiro al piattello per modo di dire. Manco quello. Lo sport non ha più casa a Roccella. Ritengo giusto stimolare chi ha modo di fare, così come sono stati esaltati persone nel momento in cui Roccella era la capitale sportiva della Locride. Come impiantistica e come società. Ora si fanno le aree fitness, perché hanno modo di farlo tutti, ma un vero intervento sulle strutture esistenti, Palazzetto e Stadio? Due strutture che necessitano di interventi urgenti. In particolare il terreno di gioco del “Ninetto Muscolo” è spelacchiato. Quanto alle squadre, veniamo da anni d’oro, nel calcio, nella pallavolo ed ancora prima, nella Pallacanestro e nella Pallamano. Ora è possibile che non ci sia una attenzione ed una carica per questi appassionati nelle varie discipline? Anche da parte della gestione pubblica. Nel Calcio (gestione anche di forestieri) e nel Calcio a 5, Roccella è ultima. La pallacanestro è per pochi intimi, la pallavolo è di forestieri, probabilmente per la retta dei genitori. (Un frame di una partita di calcio a cinque)

sabato 18 novembre 2023

E’ MORTO TONI LA PALERMO

ROCCELLA J., 18 NOV - Ho aspettato qualche ora prima di scrivere dello stato d’animo di questa Giornata, perché farlo a freddo mi faceva meglio comprendere quale distanza reale potesse esserci dall’accadimento e delle relazioni dirette. Nelle prime ore era infinita la tristezza perché colma quella testa prima di pensieri al risveglio. Ieri ho ricevuto la notizia della scomparsa di “Tony Mix”, nel pomeriggio e la giornata restante è stata, certamente, caratterizzata da quel pensiero. Sono passate in rassegna tutte quelle immagini di condivisioni e vita vissuta, insieme, straordinarie. Non è stato un amico fraterno, ma un amico, particolare, si. Non starei qui a spendere tempo se non fossi rispettoso delle migliaia di ore spese nel mio hobby preferito di sempre, la Radio. Passato in diverse Radio e da sempre, quasi, a Radio Roccella, da quando sono giunto a Roccella. Due sono i pensieri che mi affliggono. Che si possa morire alla mia Età. Che, certamente, non si ripeteranno certi momenti. (Nella foto, Tony)

sabato 11 novembre 2023

ROCCELLA J.: ANCHE SAN MARTINO NEL DIMENTICATOIO

ROCCELLA J., 11 NOV - Francamente non pensavo si arrivasse all’ultimo giro di boa con tante defezioni. Al netto dell’Estate dove le Associazioni, un po' tutte si son date da fare, maggiormente per far cassa per i mesi invernali e pagarsi le spese associative con sagre e sagrette, di ogni tipo, pensavo che il Comune si spendesse in qualche modo, pur nel clientelismo o per far politica come qualcuno sostiene, di più, in questi mesi autunno-invernali che precedono il voto della prossima primavera. Al che mi vien da pensare se non c’è bisogno perché si è convinti della vittoria, o come meglio credo e più volte scritto che questo paese ha perso l’orgoglio di appartenenza. Ed è così che giornate come oggi, provo anche dell’imbarazzo ad andare a vedere un po' di calcio nella vicina Caulonia ed ancor di più nelle vitalissime cittadine, tutte, anche nelle più periferiche contrade (es. Ursini di Caulonia) per qualche zeppola, un po' di vino ma soprattutto per un po' di allegria. (Nella riquadro l’evento di Ursini)

sabato 30 settembre 2023

AAA NETTURBINO CERCASI

ROCCELLA J., 30 SET - Sono oramai anni e anni che vivo a Roccella Jonica. Mi sono abituato alla propaganda in questo Paese. All’inizio ci credevo, pure. Ma di progetti avveniristici, di tanti finanziamenti e cospicue somme di danaro pubblico ancora oggi attendo si spendano. E poi, anche peggio di molti altri paesi della Locride, dove gli esempi sono quasi tutti negativi, in ogni settore, si razzola male. Questa mia considerazione parte dalla vista, scendendo da Via Vittorio Emanuele che molto frequento e percorrendo Via Garibaldi, ancora, dei resti della festa dell’Addolorata. Sono passati, molti giorni, eppure, anche davanti al sagrato della Chiesa, molto frequentato, una coltre di coriandoli usati per la festa. Bella festa. Significa che nessuno è passata con una ramazza. Ora mi sono cresciuto con gli stornelli dei netturbini di turno, alle prime luci dell’alba. Nel 2023 ed a Roccella dove v’è una Multiservizi con quaranta dipendenti è possibile che non si riesca a trovare uno che rivesta questa figura, un uomo di buona volontà. E’ mai possibile che si assumano, per pochi giorni, decine di giovani ragazzi durante quei dieci giorni d’estate per la piazza principale, pure sporchissima di condimenti vari e nel resto dell’anno si vada in letargo. A proposito di festa dell’Addolorata, qualcuno dica al Comune che sulla via Vittorio Emanuele e via Garibaldi, ancora, insistono decine di cartelli di divieto di sosta e rimozione forzata “reduci” della festa stessa.

sabato 16 settembre 2023

SOCIETA’: MA COSA COMBINIAMO!

ROCCELLA J., 16 SET - Ho visto bimbi piangere. Cadere e farsi male. Eppure poco frequentatore. Roccella non ha un polmone verde. Poteva esserlo zona Liceo Scientifico, ma al progetto iniziale è stato favorito l’Istituto Scolastico. Ecco perché quel poco che ha se lo deve tenere stretto. Il parco giochi di Via Torrente Zirgone (parco giochi solo sulla carta), poco sicuro e sporchissimo, addirittura dato in uso, pare, anche, a giovani scouts, ma è stato peggio ha ora messosi la ciliegina sulla torta. Faccio finta di non sapere che è stato messo in uso a spettacoli estivi come pertinenze ed accesso a tribune, “arrangiate” ed ho voluto attendere parecchi giorni dopo la fine dell’abbuffata estiva prima del letargo, per capire se venisse ripristinato lo status quo ed invece quel pugno agli occhi della colata di cemento con copertura “artistica” del marciapiede è ancora li. Con pericoli per i bimbi e genitori che pensano sia un vero parco giochi. Cancelli divelti e gettati per terra. Pensavo la ciliegina era l’interruzione senza ripristino di appena una ventina scalini, bruciatosi in una dei tanti fuochi alle pendici del Castello, della camminata panoramica, addirittura stoppata e sepolta lato Via Città. Una delle cose più belle di Roccella, presto cancellate. Per non dire che per l’abbellimento verde post alluvione erano stati stanziati centinai di milioni, ma una sola pianta non v’è più. Ma questo da subito, quasi. Inoltre ma non è tutto, il rinnovato parco luci è stato nuovamente danneggiato. Conclusione: c’è poco, ma di quello che c’è è meglio non metter mano. (Una veduta della colata di cemento del parco giochi che ha coperto la scalinata)

lunedì 4 settembre 2023

MAMMA NOSTRA BATTE SAN NICODEMO 2-0

ROCCELLA JONICA, 4 SET - Nella guerra di manifesti in una comunità dove il servizio affissioni è inesistente, da sempre, anche i Comitati Festa, in questo periodo di tanti festeggiamenti sembrano competere. Ecco che il tempo che arriva un Santo, subito si attacca su, un altro di un centro vicino. Cosa, come una delle tante, successa tra Mamma Nostra di Bivongi (che già campeggiano da diversi giorni) e San Nicodemo di Mammola. I due di Bivongi coprono quasi esattamente i due di Mammola. Due a zero pertanto alla visione che già è dirompente in quanto si tratta di autentiche lenzuola che si prendono tutto lo spazio impendendo la visione anche dei più importanti necrologici dei nostri concittadini e/o eventi nella nostra comunità. Ecco, questo è un servizio che potrebbe essere anche redditizio. Lo dico ad una Amministrazione a cui piace fare cassa. Infatti a Roccella è quasi tutto a pagamento (anche il tiro alla fune), giustamente se offri, però, servizio o alternative. (Nella foto i manifesti in questione)

sabato 2 settembre 2023

ABBASSO GLI SPOSI

ROCCELLA JONICA, 2 SET - C’è sempre una prima volta ma alla costernazione mai fine. Sono molti anni che sono a Roccella e questa, non l’avevo mai vista. Ore 19,56. Corteo di auto festose. Passa la Sposa, ma è costretta a farlo sottopassando il Ponte ferroviario Zirgone (mai un bel vedere) e risalendo il budello di Via Roma Nuova. Prima, giro impressionante con discesa dal passaggio a livello del Porto. Colpa loro. Degli Sposi che non sapevano di poter “variare dalla variante” lato Caulonia, anziché bypassare la cittadina. Per nulla colpa nostra di averli deviati perché al Teatro al Castello, verisimilmente stavano guadagnando i parcheggi quelle poche auto di quei pochi spettatori che stasera seguiranno il festival jazz. Anche in questa coda di Estate, anzi qui l’Estate è già finita da un pezzo (quella turistica), riusciamo a farci notare gonfiandoci il petto piuttosto che agevolare il frequentatore. Tra l’altro, perché riaprire al traffico il Lungomare. A gas e puzze. (Nella foto il Santuario delle Grazie)

mercoledì 23 agosto 2023

IL CORTEO CHE PARALIZZA

ROCCELLA J., 23 AGO - Su questo argomento mi è sempre piaciuto spendere fiumi di parole. In quanto credo sia veramente motivo valido per paralizzare il paese per più giorni, una settimana. Con più iniziative collaterali. Invece, come tutto, viene speso nella confusione più assoluta, nel breve torno di qualche ora, come per far contenti alcuni, altri per sfogio di abiti regali e/o una passeggiata di visibilità. Negli ultimi anni la bellezza degli abiti è stata offuscata dall’oscurità delle ore di svolgimento. La musica che al soave delle arpe e dei violini preferisce accompagnarsi dalla rudezza del pop con tanto di concerto rock, sul finire. Ma la domanda più grande è dove dovremmo mettere le centinaia di macchine che ci impongono di spostare per i circa tre chilometri di percorso del corteo? Essendo alla fine dell’Estate, mettiamo pure la classica ciliegina sulla torta. E mia convinzione che il pagamento dei parcheggi ed i disservizi vari hanno allontanato i “Turisti di prossimità”.